Amour
Georges e Anne sono due anziani borghesi che si amano ancora e trascorrono una vita serena coltivando la loro passione per la musica classica e i concerti. Un giorno un piccolo ictus che colpisce la donna cambierà le loro esistenze e lui diventerà la sua ombra, accudendola, aiutandola, sopportandola ogni giorno ed ogni ora di quello che le resta da vivere.
Il film, estremamente impegnativo, poggia su due attori eccelsi che si mostrano senza pudori e mostrano la crudezza di una condizione così reale e concreta. I due sembrano bastare a se stessi e la figlia, che pure li ama, è di fatto avulsa e sembra sempre essere di troppo. Il regista gioca magistralmente sui visi, le espressioni, i corpi fragili e indeboliti.
Praticamente non si esce mai dalla loro casa. Eppure c’è tutto: dolore, rabbia, senso di colpa, sofferenza fisica, intimità. Amore.
Piero
-
Archivi
- gennaio 2014 (1)
- novembre 2013 (1)
- settembre 2013 (1)
- marzo 2013 (1)
- febbraio 2013 (1)
- gennaio 2013 (2)
- novembre 2012 (1)
- ottobre 2012 (3)
- settembre 2012 (3)
- agosto 2012 (1)
- marzo 2012 (3)
- febbraio 2012 (3)
-
Categorie
-
RSS
Entries RSS
Comments RSS