Il posto delle fragole

in direzione ostinata e contraria

Magnifica presenza

Pietro è un giovane catanese arrivato a Roma col desiderio di fare l’attore. E’ timido, problematico, soffertamente gay. Vive con una cugina fin quando non trova in affitto una villa storica del quartiere Monteverde. Apparentemente è un’occasione ma la villa non è propriamente disabitata. Elio Germano è veramente formidabile a dare vita ad un personaggio che suscita immediata simpatia, timido, impacciato, stralunato, a volte del tutto goffo. E bravi sono anche gli attori che tengono in piedi un film che però appare piuttosto sconclusionato e a volte sembra perdere del tutto il filo di una vicenda pirandelliana. Alcuni momenti sono comunque divertenti e interessante il tema di fondo del sentirsi inadeguati al mondo e alla realtà in cui si è chiamati a vivere.

Piero

marzo 19, 2012 Posted by | Cinema | , | Lascia un commento

Mine Vaganti

Tommaso (Riccardo Scamarcio) torna da Roma a Lecce, nel Salento dove abita e prospera la sua famiglia, con l’intenzione di mettere le cose in chiaro una volta per tutte: non intende affatto subentrare assieme al fratello Antonio (Alessandro Preziosi) alla guida del pastificio di famiglia, ha studiato Lettere e non Economia, vuole fare lo scrittore e, ultimo ma non meno importante, è gay. Lo brucia sul tempo proprio il fratello Antonio, quello perfettamente calato nel suo ruolo di erede, che a sorpresa rivelerà la propria omosessualità causando un malore al padre (Ennio Fantastichini, perfetto nel ruolo del patriarca ipocrita e fuori dal tempo, tra vizi privati e pubbliche virtù) e scombussolandone i piani. A complicare le cose Alba (Nicole Grimaudo), destinata ad entrare nella società e nella vita di Tommaso. Bel film corale, tra molte risate – soprattutto quando a sorpresa arrivano gli amici romani di Tommaso – con tanti personaggi di contorno bravi e ben guidati che danno il meglio in una commedia leggera ma non frivola, con finale sognante e con l’intendimento di dire che tutti hanno diritto a vivere la propria vita, a fare le proprie scelte – e i propri errori – liberamente, come fa la nonna, la vera Mina Vagante della famiglia che decide di farsi da parte a modo suo quando capisce che finalmente la sua lezione è stata capita.

Piero

marzo 16, 2010 Posted by | Cinema | , , , , , , | Lascia un commento